ROMA – Via dall’Italia perché, per è un “paese di m…” popolato da “gente di m…”. Salvo Mandarà, simpatizzante M5s, noto perché cameramen di tutto lo Tsunami Tour di Beppe Grillo prende armi, bagagli e famiglia e se ne va. Non c’entra il Movimento 5 Stelle. Anzi, Mandarà su Facebook precisa che non si tratta di un “abbandono del Movimento” come scritto da alcuni giornali. La colpa dell’addio, secondo Mandarà, è dell’Italia e degli italiani.
Cosa sia successo e cosa abbia spinto Mandarà a decidere di lasciare l’Italia diretto (forse) verso la Danimarca lo spiega Libero in un pezzo divertito in cui l’autore, Mattias Mainero, si augura che altri grillini facciano lo stesso percorso.
Succede che mentre papà Salvo è impegnato in giro per l’Italia a riprendere i comizi di Grillo suo figlio inizia ad accumulare una serie di assenze a scuola. Non si tratta di malattia o altri problemi: il figlio di Mandarà come altri, semplicemente marina la scuola. Che però non avverte Mandarà. Quest’ultimo, se la prende proprio contro la scuola, per non “averlo avvisato”. Di autocritica per omesso controllo, invece, non c’è traccia.
Sempre a scuola, racconta Libero, al figlio di Mandarà viene rubato un iPad. Succede e non fa piacere. Così Mandarà va dai carabinieri. Non una volta ma due. La prima per sporgere denuncia contro ignoti. La seconda per dire che questi “ignoti” non sono proprio tali e che lui ha forti sospetti su qualcuno. I Carabinieri gli rispondono secondo prassi, ovvero che i sospetti non bastano e che ci vogliono le prove, altrimenti si rischia lo smacco della controquerela. Non fa una piega, ma Mandarà, evidentemente, legge la risposta dei militari come una forma di inerzia, come un non voler punire i colpevoli.
Quindi l’addio all’Italia, che diventa giocoforza anche un addio a M5s:
“Io sono attivo in politica dal 2009 con il Movimento 5 stelle e avevo l’illusione di cambiare l’Italia e di renderla migliore. Scendo si’ da questo carro che mi auguro diventi dei vincitori.. ma non so quando, perché ci sono troppi italiani collusi, delinquenti, ignoranti. Per carità, non tutti sono cosi’, molti sono per bene, in gamba e onestissimi, però purtroppo la stragrande maggioranza degli italiani è colpevolmente ignorante e vigliacca… si girano dall’altra parte. Io sono estremo, per me non esistono le mezze misure, magari tornero’ in video dalla Danimarca. Ma non rimango in questo paese di m.. prevalentemente popolato da gente di m… Le persone per bene? Siamo una minoranza”.
Su Youtube il video in cui Mandarà annuncia il suo addio all’Italia:
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