ROMA – L’editoriale di Michele Santoro a Servizio Pubblico contro Beppe Grillo, Gianroberto Casaleggio e il Movimento 5 Stelle. “Gianroberto Casaleggio utilizza la rete come quei politici che una volta usavano la TV con l’obiettivo – attacca Santoro – di criminalizzare le trasmissioni che non gli stavano bene”.
“E’ uscito dall’ombra per guidare la ‘rivolta’ dei nostri fan, annunciando che Santoro è morto, che siamo morti che parlano. Considerati i record d’ascolto, dobbiamo dedurne che quantomeno i morti che parlano fanno incuriosire e anche arrabbiare”.
“I Social Network sono diventati scorribanda di truppe organizzate – continua Santoro – Servizio Pubblico si attrezzerà. Nel finale la stoccata a Beppe Grillo: “Non ha una visione liberale”. Dopo pochi minuti su Twitter e Facebook la reazione dei grillini: “Santoro ormai è diventato paranoico” scrive qualcuno. “Solito programma senza spunti, soliti ospiti che non hanno più nulla da dire” attacca qualcun altro.
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