Quella dei telecronisti “tifosi” adesso è diventata una moda, ma tra questi particolari “urlatori” ce n’è uno che può essere considerato un precursore: Carlo Zampa era originariamente noto perché speaker delle partite giocate dalla Roma all’Olimpico. Poi ha cominciato anche a narrare in tv le gesta dei suoi beniamini, e non si può certo dire che il suo sia un commento “sobrio ed equilibrato”. Come non ricordare la telecronaca del famoso “cucchiaio” di Francesco Totti nel derby stravinto dalla Roma contro la Lazio? Era il 2002, e dopo il gol del capitano romanista, uno Zampa ebbro di gioia cominciò a urlare «divento gay, divento gay».
