ROMA – Sconfiggere i clan sinti con la capoeira. Così Maurizio Crozza nella sua prima copertina per DiMartedì in onda su La7 prende di mira Ignazio Marino. In studio, ospite di Giovanni Floris, c’è proprio il sindaco di Roma che incassa le freddure del comico: “Giova, Marino il suo lavoro lo sa fare benissimo: il chirurgo“. E ancora: “Con le sue rastrelliere per le bici sarebbe un ottimo sindaco a Lucca. Alemanno invece andava bene per Gotham City”.
A parte gli scherzi con Marino, Crozza ne ha per tutti i gusti. Parla di Buona Scuola: “Ci sono migliaia di insegnanti che si stanno spostando verso Nord, è un fenomeno migratorio pazzesco. In una carreggiata ci sono i profughi, dall’altra i precari. Quando un siriano vede un precario gli dona vestiti, medicine, giocattoli”. Tanto che pure Papa Francesco se ne è accorto: “Vorrei che tutte le parrocchie accogliessero almeno due professoresse di latino”.
Poi il Jobs Act: “Funziona tutto Giova, anche il Jobs Act. Appena arrivato a New York Renzi ha creato un nuovo posto di lavoro: ha convinto la Pennetta a licenziarsi da tennista”.
E si domanda: “Ma Renzi, tra un Open e l’altro, una capatina a Piacenza dove le strade sono Closed si può fare no?”.