MILANO – Si sono presentati in giunta con le arance. E con un messaggio: “Portatele a Mantovani”. Blitz, nel primo pomeriggio di martedì 13 ottobre, dei consiglieri regionali lombardi del Movimento 5 Stelle: l’azione di protesta era ovviamente nei confronti del vicepresidente della Regione e assessore alla Sanità Mario Mantovani, arrestato in mattinata con le accuse di concussione, corruzione aggravata e turbata libertà degli incanti.
Mantovani è un ex senatore di Forza Italia, già assessore alla Salute di Regione Lombardia e sindaco del comune di Arconate, attuale assessore regionale ai Rapporti con l’Unione Europea, alla Programmazione comunitaria e alle Relazioni internazionali, mantenendo la carica di Vicepresidente della Giunta. Sono stati arrestati per gli stessi reati anche Giacomo Di Capua, collaboratore di Mantovani e dipendente della Regione, e Angelo Bianchi, ingegnere del Provveditorato interregionale alle opere pubbliche per la Lombardia e la Liguria.