berlusconi assolto ruby ter berlusconi assolto ruby ter

Ruby ter, Berlusconi assolto, “il fatto non sussiste”. Non comprò il silenzio delle ex olgettine

Sono stati tutti assolti, qualcuno prosciolto per prescrizione per le posizioni minori, i 29 imputati del processo milanese sul caso Ruby ter. Oltre a Silvio Berlusconi, le assoluzioni, sempre con la formula “perché il fatto non sussiste”, hanno riguardato tra gli altri Karima el Mahroug e le 20 giovani ex ospiti delle serate di Arcore.

Berlusconi assolto al processo Ruby ter

Cuore del processo, le accuse di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Un processo iniziato nel gennaio 2017 per fatti contestati che vanno dal novembre 2011 al 2015.

Per Berlusconi, assolto in via definitiva nel processo Ruby e dai Tribunali di Roma e Siena in due filoni processuali del ‘ter’, l’aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio avevano chiesto una condanna a 6 anni di reclusione e una confisca da oltre 10 milioni di euro.

Non ha comprato il silenzio delle ex olgettine

Ossia del prezzo della presunta corruzione: soldi e regalie, come case, macchine e contratti tv, che il Cavaliere, per i pm, avrebbe versato alle ragazze, ex ospiti delle serate del “bunga bunga” (le ormai famose “cene eleganti” a Villa San Martino), per comprare il loro silenzio e la loro reticenza nelle deposizioni nei due processi sul caso Ruby. Per Karima El Mahroug, che avrebbe incassato, secondo l’accusa, circa 5 milioni di euro, la Procura aveva chiesto una condanna a 5 anni e una confisca da 5 milioni di euro.

Gestione cookie