Incidente stradale sulla provinciale 580 tra Ginosa e Marina di Ginosa, provincia di Taranto. Il bilancio è di tre morti ed un ferito. L’incidente è avvenuto nella tarda serata di ieri, giovedì 27 aprile. Tra le probabili cause un sorpasso azzardato. Quel tratto di strada è infatti un rettilineo con buona visibilità. La strada è larga ed ha un limite di velocità di 50 km/h che purtroppo nessuno sembra rispettare.
Incidente stradale a Ginosa, 3 morti e un ferito
Ad entrare in collisione sono state due auto, una Fiat Punto azzurra ed una Fiat Grande Punto. A causa del violentissimo impatto frontale sono morti sul colpo due coniugi romeni residenti a Ginosa, lui di 30, lei di 25 anni. Durante il trasporto in ambulanza all’ospedale di Taranto è deceduto un giovane di 27 anni, Alessandro Calabrese, residente a Marina di Ginosa. Il ferito è ricoverato a Castellaneta: le sue condizioni non sarebbero gravi. Si tratta dell’ennesima strage avvenuta sulle strade italiane. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e le ambulanze del 118. Nell’incidente, una delle due auto è finita sul guardrail.
Il tratto di strada era rettilineo, forse un sorpasso azzardato?
“L’incidente frontale con 3 morti è avvenuto su un tratto rettilineo, con buona visibilità. Quindi dalle prime ipotesi non si escluderebbe un sorpasso azzardato. Questo sarebbe la causa del violento impatto. Quel tratto è anche il più largo, non ci sono curve ed è il più diritto”. A dirlo è il sindaco di Ginosa e vice presidente della Provincia di Taranto, Vito Parisi.
“La strada in questione presenta tuttavia molte criticità, ha infatti molti incroci vivi, si interseca con delle strade di campagna e c’è un limite di velocità di 50 chilometri orari che purtroppo nessuno rispetta. Come Provincia di Taranto abbiamo previsto un intervento di miglioramento di quest’arteria, con la costruzione di tre rotatorie dall’importo di 600mila euro ciascuna”, ha aggiunto il primo cittadino.
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