Plastica al sedere e alla pancia in Brasile e in Turchia: il prezzo è stato la vita per una donna britannica di 54 anni è morta dopo essersi sottoposta a un lifting brasiliano del sedere e a un’addominoplastica in Turchia.
Carol Keenan, donna britannica di 54 anni, è morta nell’aprile dello scorso anno dopo essersi recata in Turchia per sottoporsi a un’addominoplastica e ad un intervento di lifting brasiliano ai glutei.
In una clinica di Istanbul era stato offerto alla donna, dopo i controlli sanitari, anche un terzo intervento di riparazione muscolare che, secondo i medici, avrebbe migliorato il successo della sua addominoplastica.
Secondo il suo compagno Stevie Anderson, Carol non era nelle giuste condizioni psicofisiche per elaborare le informazioni ricevute e considerare gli eventuali rischi.
In ogni caso pare che la donna non sia stata informata dei pericoli dell’intervento quando aveva prenotato il viaggio.
Stevie Anderson e la figlia Leonie hanno deciso di rendere pubblica la morte di Carol per sottolineare la pericolosità di un intervento di chirurgia estetica all’estero, soprattutto dopo il recente caso di Shannon Bowe, 28 anni, morta durante un intervento di bendaggio gastrico in Turchia il 1 aprile.
Parlando di Carol, la famiglia la descrive come una persona gentile e sempre allegra. Impegnata in tante battaglie che riteneva giuste e dotata di grande personalità.
Il compagno Stevie ha raccontato di non essersi informato abbastanza su quanto Carol avrebbe dovuto affrontare né sui costi di tali interventi. Un’ingenuità che gli ha impedito probabilmente di ragionare con lei sul percorso estetico sanitario che voleva affrontare.
La figlia Leonie ha raccontato che sua madre portava una taglia 10/12 ma, influenzata dagli standard estetici che media e social propongono alle donne per essere come le star, era intenzionata a modificare il suo aspetto fisico per essere più piacevole.
Pare che Carol nei giorni successivi all’intervento stesse bene. Quando è uscita dalla clinica ed è salita sul taxi è stata colta da un malore che non le ha lasciato scampo.
Inutile ogni tentativo di soccorso. Carol è stata portata in ambulanza all’ospedale ma è stata dichiarata deceduta poco dopo. La famiglia ha richiesto l’autopsia per capire cosa sia successo e perché Carol è morta ma la stavano ancora aspettando ai primi di aprile.