Virus killer, allarme dei medici inglesi. È in aumento la diffusione di un virus killer con sintomi simili a Covid e influenza
Esiste un virus di cui probabilmente la maggioranza delle persone non conosce l’esistenza. Si chiama metapneumovirus umano (HMPV).
È molto pericoloso e gli studi scientifici hanno confermato che negli ultimi quattro anni è stato comune quanto il virus respiratorio sinciziale (RSV) e l’influenza nei pensionati ricoverati in ospedale.
I sintomi, tosse, naso che cola o congestione nasale, respiro affannoso, mal di gola, sono gli stessi del Covid e dell’influenza e la quasi assenza di test, al di fuori delle strutture di ricovero, ne favorisce il diffondersi tra la popolazione.
È stato accertato che, negli ultimi 25 anni, l’HMPV, è la seconda causa più comune di infezioni respiratorie nei bambini dopo l’RSV. Infezioni che possono causare polmoniti anche letali.
Il dottor John Williams, pediatra dell’Università di Pittsburgh, in Pennsylvania, lo annovera tra i virus che possono portare ai ricoveri ospedalieri, causare gravi malattie e tra le infezioni che hanno la più alta probabilità di diffondersi nelle strutture di riposo per anziani.
Anche se la maggior parte delle persone guarisce in circa 7-10 giorni, nei casi più gravi può causare affanno, difficoltà respiratorie, raucedine, tosse, polmonite.
Nelle persone, poi, con un sistema immunitario fragile o indebolite da malattie pregresse o dall’età, può scatenare asma o mutarsi in malattie gravi come la bronchite o la polmonite.
