“Non c’è pace per le famiglie italiane, e alla lunga lista di rincari che pesano sulle tasche dei consumatori si aggiungono ora anche le tariffe Rc auto“.
Rc Auto, le polizze aumentate del 4%
Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Ivass, secondo cui i prezzi delle polizze sono saliti del +4% nei primi 3 mesi del 2023.
“Purtroppo le nostre previsioni hanno trovato conferma – spiega il presidente del Codacons Carlo Rienzi -. Le tariffe assicurative sono tornate a crescere in modo aggressivo, aggravando i conti delle famiglie”.
Per questo i rincari degli ultimi mesi rappresentano, secondo Rienzi, “una nuova mazzata a danno dei consumatori, e inciderà sulle spese di milioni di italiani, generando immensi profitti per le imprese assicuratrici”.
Sulle tariffe compagnie aggressive
Assoutenti sottolinea invece che dal 2022 ad oggi rincari totali dell’Rc auto ammontano all’8,7% e solo nel mese di maggio di quest’anno i prezzi per queste polizze sono aumentati del 2,6% rispetto allo scorso anno.
“I dati Ivass sull’andamento delle tariffe Rc auto confermano purtroppo tutti i nostri timori, e gli allarmi lanciati negli ultimi mesi circa il rischio che le compagnie di assicurazioni potessero sfruttare l’allarme inflazione per ritoccare i prezzi delle polizze” afferma il presidente dell’associazione Furio Truzzi.
“Riteniamo si tratti di incrementi del tutto ingiustificati e temiamo che molte compagnie abbiano sfruttato l’emergenza inflazione che da mesi si registra in Italia per ritoccare le tariffe al pubblico”. Assoutenti chiederà all’Ivass di fornire tutti i dati utili “per capire come sia possibile un rincaro così forte a danno degli automobilisti italiani” conclude Truzzi.