Tutto costerà più caro, dall’aereo, all’albergo, dal ristorante al gelato. I dati sono quelli delle principali associazioni dei consumatori, che parlano di rincari senza sosta nel comparto del turismo, un trend già scattato nelle scorse settimane.
Aerei e hotel, tariffe alle stelle ad agosto
Secondo un’indagine di Assoutenti, un volo per una destinazione di mare europea arriva a costare quanto un biglietto per New York, tocca i 1.000 euro se si sceglie l’Egitto e raggiunge i 1.700 euro se si vuole andare a Zanzibar.
Per volare da Roma a Rodi partendo il 12 agosto e tornando il 19 agosto, per esempio, servono almeno 696 euro, e 694 euro da Milano a Tenerife, contro i 743 euro del volo andata e ritorno Roma-New York.
Costa meno un volo per New York che per Rodi
Superano i prezzi dei voli intercontinentali i biglietti per l’Egitto: nello stesso periodo (12-19 agosto) per andare da Milano a Sharm el Sheikh si spendono almeno 950 euro, mentre per la tratta Roma-Marsa Alam si parte da 778 euro.
E anche il Codacons registra aumenti annui per i prezzi dei biglietti aerei in media del 43,9% per i voli nazionali, del 42,6% per le destinazioni europee e del +36,8% per una meta internazionale.
Non va meglio sul fronte degli alloggi, soprattutto nelle città d’arte. I rincari in media sono del +13,6% su base annua, con forti differenze sul territorio.
“In testa alla classifica del caro-alberghi si piazza Firenze, dove i listini di hotel, B&B, e strutture ricettive in genere salgono del 53% rispetto allo scorso anno. Al secondo posto Palermo (+35,9%), al terzo Milano (+27,7%). Seguono Olbia con un +27,2%, Venezia (+25,5%), Roma (+20,9%) e la provincia di Ravenna (+20%).