Formula 1, Max Verstappen domina anche a Budapest, settima vittoria consecutiva, la Ferrari sempre lontana dal podio.
Max Verstappen domina anche Budapest. Al comando dal primo all’ultimo giro. Settimo successo di fila per l’olandese, 11esimo (su undici) per la Red Bull. Sul podio anche Norris e Perez. Staccata la Ferrari. Leclerc settimo e dietro di lui il compagno Sainz. Doppio ritiro per le Alpine di Gasly e Ocon. Il mondiale torna la prossima settimana, domenica 30 luglio a Spa dove si corre il GP del Belgio.
GRIGLIA DI PARTENZA
Pole a sorpresa: Hamilton davanti a tutti. Non succedeva da due anni. Record di pole sul circuito di Hungaroring: 9. Una in più di due marziani, Senna ne ha fatte 8 ad Imola, Schumacher altrettante a Suzuka. Il Re Nero ne ha collezionato 104 in carriera (altro record).
I marziani hanno numeri ben diversi: 68 Schumacher, 65 Senna. Altro record dì Hamilton: ha infilato ben 16 stagioni con almeno una pole. Che dire ? Semplicemente favoloso.
A Budapest ha sorpreso tutti: non otteneva una simile soddisfazione dal Gran Premio dell’ Arabia Saudita ( autunno 2021). Verstappen è stato battuto per 3 millesimi.
L’impresa del re nero è ingigantita dal fatto che l’altra Mercedes del giovane Russell nemmeno ha superato il Q3. Dunque prima fila Hamilton e Verstappen, seconda Norris e Piastri. Flop Ferrari in confusione con le gomme. Battuta anche dall’Alfa Romeo di Zhou.
Sesto posto per Leclerc. Sainz nemmeno è entrato in top Ten: è partito in sesta fila accanto a Ocon. Vasseur ha detto sulle cause del flop:” Sinceramente ci aspettavamo di essere ben più competitivi”. È inutile ricordare che i 2 piloti Ferrari sono partiti con il morale sotto i tacchi.
IL BUDAPEST CIRCUIT
Il GP Ungheria di Formula 1 si è disputato sull’anello alla periferia della capitale. Su un circuito di 4,381 km. sono stati programmati 70 giri per un totale di 306,734 km. Non si è registrato alcun incidente.
GARA SECONDO COPIONE
Verstappen subito al comando seguito da Norris, Piastri e Hamilton. Primi 30 giri senza sussulti, solo un grandissimo sorpasso di Sergio Perez che passa all’interno Russel chiudendo poi la porta al pilota Mercedes. Al giro n. 30 tutti i piloti hanno completato il primo pit stop. Al giro n. 43 una sosta fenomenale della Red Bull che ha impiegato meno di 2 secondi per cambiare le gomme di Perez.
Al giro n. 48 Leclerc è penalizzato di 5” per non aver rispettato la velocità in Pit Lane. Al giro n. 53 tutti i piloti hanno completato anche il secondo Pit Stop.
Le due Ferrari si mettono all’inseguimento di Piastri. A 5 giri dalla fine Russel passa nettamente Sainz. Max Verstappen vince il Gran Premio d’Ungheria, settima vittoria consecutiva per l’olandese. Secondo posto per Lando Norris, seguito da Perez e Hamilton. Quinto Piastri.
Leclerc passa sul traguardo sesto, ma a causa della penalità di 5 secondi viene scavalcato da Russel. Ottavo Sainz. Ferrari ancora una volta lontane dal podio. Alonso nono e Stroll decimo.