I “Senza Brera” (copyright Gianni Mura) si troveranno venerdì 1 settembre al Circolo del tennis di Guastalla, provincia di Reggio Emilia, ai confini della Lombardia, ore 18.30. Una rimpatriata che coinvolge un pubblico eterogeneo proveniente da molte città in testa Milano, Verona, Mantova, Parma, Genova. L’occasione è la presentazione del libro “ Per Gianni Brera. L’Arcimatto”. Nella circostanza anticipa il moderatore Fabrizio Gazzani, docente presso l’università Milano- Bicocca: “ Ricorderemo una persona straordinaria che ha fatto la storia del giornalismo sportivo con scritti inediti e aneddoti dei protagonisti che lo hanno conosciuto”.
Quattro relatori amici di Brera
Sono quattro cultori dei libri di Gianni Brera. ADALBERTO SCEMMA – Curatore dell’Arcimatto, docente universitario, giornalista per numerose testate tra cui La Repubblica e il Corriere dello Sport. Scrittore e opinionista sportivo Rai. CLAUDIO RINALDI – È il direttore della Gazzetta di Parma. Ha curato per l’enciclopedia Treccani la voce Gianni Brera. Fa parte del comitato scientifico della “ Rivista di studi Breriani “. SERGIO GIRARDI – Ex portiere di Mantova, Inter, Genoa e Palermo. Ha totalizzato 111 presenze in serie A e 224 in serie B tra il 1965 e il 1985. Dopo il ritiro si è dedicato sopratutto alla ricerca di giovani talenti come osservatore di importanti club. Racconterà aneddoti inediti. ROMANO MATTE’ – Allenatore di numerose squadre di serie C e D nonché collaboratore tecnico della Sampdoria. È stato anche commissario tecnico di 2 nazionali: Indonesia e Mali.
Omaggio a un grande scrittore-giornalista
Gianni Brera (1919-1992) e’ stato un giornalista e scrittore Italiano di grande fama. Grazie alla sua inventiva e alla sua padronanza della lingua italiana ha lasciato una profonda impronta sul giornalismo sportivo italiano del XX secolo, con un lascito di numerosi neologismi da lui introdotti e accolti nell’uso del linguaggio calcistico. Di se‘ stesso ha scritto:” Il mio vero nome è Giovanni Luigi Brera. Sono nato l’8 settembre 1919 a San Zenone Po in provincia di Pavia, e cresciuto brado o quasi fra boschi, rive e mollenti. Io sono padano di riva e di golena, di boschi e sabbioni e mi sono scoperto figlio legittimo del Po.” Celebre la sua prosa straordinariamente inventiva e funambolica. Ancora oggi sono usati i suoi termini come : contropiede, intramontabile, uccellare, pretattica, melina, rifinitura, incornare, centrocampista,goleador. I soprannomi più celebri? Arcimatto, per se’ stesso, Rombo di tuono per Gigi Riva, Abatino per Gianni Rivera, Bonimba per Roberto Boninsegna, Stradivialli per Gianluca Vialli, Piper per Gabriele. Oriali, Deltaplano per Valter Zenga, Re Puma per Diego Armando Maradona.