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Poste Italiane, a Roma il concerto finale di Musica con Vista

Grande successo di pubblico all’interno della storica cornice del Palazzo delle Poste a Piazza San Silvestro a Roma, dove giovedì 28 settembre si è tenuto il concerto conclusivo della quarta edizione di “Musica con vista“, il Festival Nazionale di musica classica promossa dal Comitato Amur con 19 tra i maggiori enti storici concertistici italiani e il sostegno di Poste Italiane.

Poste Italiane, a Roma il concerto finale di Musica con Vista

Protagonista della serata il “Corda Piano Trio”, un ensemble strumentale serbo composto da Vladimir Milošvi?, al pianoforte, Una Stani?, al violino e Nemanja Stankovi? al violoncello. Un trio di giovani virtuosi che si esibisce con successo in tutto il mondo e che per l’occasione ha proposto Piano Trio No.1, Op. 49, di Felix Mendelssohn e Trio élégiaque No.1 di Sergei Rachmaninoff.

Al termine del concerto, il pubblico ha potuto visitare la mostra “Poste Storie”, aperta al pubblico per l’occasione anche fuori dell’orario dell’ufficio postale di San Silvestro, un percorso interattivo capace di coniugare storia e presente, innovazione e tradizione, tra oggetti postali, strumenti di lavoro, documenti originali, app, video e podcast e, nella parte conclusiva del “viaggio”, l’esposizione di otto opere di altrettanti artisti contemporanei che immergono i visitatori nella realtà aumentata delle opere stesse.

“Musica con vista” ha percorso tutta Italia, da Trento a Palermo, con 37 concerti in un viaggio multisensoriale tra giardini e palazzi storici, con il duplice obiettivo di valorizzare e sostenere la nuova generazione di giovani talenti della musica classica e di far scoprire e apprezzare le bellezze nascoste del Paese, spesso fuori dai soliti itinerari. Per questi motivi, la rassegna è rientrata a pieno titolo nel più ampio piano di interventi di inclusione sociale e culturale di Poste Italiane, impegnata da sempre a supportare le comunità locali sostenendo il benessere dei cittadini e lo sviluppo economico del Paese.

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