Il veto sul patto di stabilità? “Io non escludo nessuna delle scelte. Credo si debba fare una valutazione su ciò che è meglio per l’Italia sapendo che se non si trova un accordo, noi torniamo ai precedenti parametri. Io farò tutto quello che posso”.
Patto di stabilità, Meloni non esclude il veto in Ue
Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in replica al Senato dopo la discussione sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue parlando della proposta di Mario Monti.
Quanto al patto di stabilità, ha sostenuto Monti in aula, “questo non è accettabile. Non tanto per l’Italia ma per una Ue con lo specchietto retrovisore. Bisogna dare più spazio agli investimenti pubblici. Sarei lieto se usasse il veto”.
Incassato il sostegno dell’ex presidente del Consiglio di una stagione segnata dal rischio concreto di bancarotta dell’Italia e di piena adesione alla severa cura dimagrante imposta dall’Europa, Meloni resta però isolata nella Ue.
L’Alta corte albanese sospende il voto sul patto Rama-Meloni
E oggi è arrivato anche l’inatteso stop della Corte costituzionale albanese che ha annunciato la sospensione delle procedure parlamentari per l’approvazione dell’accordo Rama-Meloni sui migranti, prevista per domani.
La Corte è stata chiamata in causa da due ricorsi presentati separatamente dal Partito Democratico albanese e altri 28 deputati schierati a fianco dell’ex premier di centrodestra Sali Berisha.
Nel ricorso si sostiene che l’intesa viola la Costituzione e le convenzioni internazionali alle quali l’Albania aderisce. Ciò comporta che la ratifica parlamentare dell’accordo sia sospesa fino a quando la corte non si esprimerà con una sentenza, per la quale ha tempo 3 mesi.