Mascherine di nuovo obbligatorie in Spagna, che reintroduce le regole per le mascherine dopo aver assistito a un’impennata dei casi di Covid e influenza
Il Ministero della Salute spagnolo ha ristabilito l’obbligo delle mascherine negli ospedali e nei centri sanitari dopo l’aumento dei casi di Covid-19 e di influenza nel Paese.
La misura voluta dal nuovo governo di minoranza e di sinistra spagnolo ha sollevato l’opposizione della maggior parte delle 17 regioni autonome spagnole le quali avevano richiesto un provvedimento di raccomandazione e non di obbligatorietà.
Il Ministro della Salute Monica Garcia ha chiarito alla radio Cadena Ser che si tratta di indossare una mascherina quando si entra in strutture sanitarie e di toglierla all’uscita. Una misura semplice e di prima necessità considerato che nelle ultime settimane gli ospedali spagnoli sono stati sottoposti a un’immensa pressione a causa dell’aumento dei casi di influenza, Covid-19 e altre malattie respiratorie con un tasso di incidenza pari a 1.501 ogni 100.000 abitanti.
In Spagna i governi regionali hanno in carico la responsabilità dell’assistenza sanitaria anche se il governo centrale può intervenire se lo ritiene necessario.
In sei regioni è già stata introdotta la misura e negli ultimi mesi le mascherine sono state comunemente utilizzate nelle strade, nei trasporti pubblici e nei centri sanitari. Tra queste, le Isole Canarie, meta ogni anno di centinaia di migliaia di turisti britannici, e il dipartimento di Valencia.
Le autorità delle Isole Baleari, che comprendono Maiorca e Ibiza, hanno invece criticato la nuova regola, ritenendo inutile l’uso della mascherina e sostenendo che i numeri delle infezioni sono gli stessi dell’anno scorso.
Lo scorso luglio la Spagna dichiarava la fine formale della crisi sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19. Dichiarava che non era più necessario indossare le mascherine nei centri sanitari, di assistenza e nelle farmacie, avendo già eliminato gradualmente nei due anni precedenti tale obbligo, prima in pubblico e poi sui trasporti pubblici.
Il Paese ha registrato più di 14 milioni di casi e circa 120.000 morti a causa del Coronavirus. La Spagna è abitata da 48 milioni di persone, i morti sono stati quindi 2,5 per mille abitanti.
L’Italia, con 59 milioni di abitanti, ha avuto 187.850 morti= 3 morti per mille abitanti.
