Gli Oscar di una domenica sportiva da cineteca. Cinque mattatori da applausi. Cinque protagonisti assoluti. In rigoroso ordine alfabetico.
ANCELOTTI – Carletto da antologia. A Riad asfalta il Barcellona (4-1) guidando il suo Real Madrid a vincere la Supercoppa di Spagna. Vinicius stellare (3 gol). Ancelotti mete in bacheca il 26esimo trofeo della carriera da allenatore. Ha raggiunto Mourinho.
CERUTTI – Jacopo da Lecco trionfa in Africa in sella alla sua Aprilia Tuareg. Ha dominato la āEco Raceā, competizione per moto derivate dalla serie con parametriĀ verdi. Primo sulle mitiche piste della Parigi-Dakar. Davanti a tutti per 6.000km.
LAUTARO – Ć il capitano della capolista Inter (momentaneamente a +5 sulla Juventus). Ć il miglior Lautaro di sempre: un goal ogni 85 minuti. In campionato 18 reti in 18 presenze. Contro il Monza si ĆØ esaltato. PuĆ² aspirare al record storico di Angelillo (33 reti in 33 partite).
MELLI – Merita un Oscar per la domenica sportiva anche il cestista reggiano che ha trascinato la Armani Milano alla vittoria sulla Tortona con 23 punti e sulle maglie della Olimpia ĆØ tornato a rivivere il mito Simmenthal. Capitan Stefano a 32 anni si ĆØ confermato il primo della classe.
SINNER – Lāazzurro ha debuttato agli Australian Open battendo 3-0 lāolandese Van de Zandschulp. TornerĆ in campo mercoledƬ contro un altro olandese, cioĆØ Jesper de Jong n. 148 al mondo. Anche in Australia la gente ĆØ pazza di Jannik. In questo ĆØ aiutato dal coach Cahill, australiano di casa a Melbourne.