Al via in Australia la stagione ciclistica con 14 italiani tra cui Filippo Ganna Al via in Australia la stagione ciclistica con 14 italiani tra cui Filippo Ganna

Al via in Australia la stagione ciclistica con 14 italiani tra cui Filippo Ganna

Stagione ciclistica al via in Australia. È scattato nella notte italiana di lunedì 15-martedi 16 gennaio la prima tappa del Tour Down Under Australiano. Terminerà domenica 21. Una manifestazione che apre il circuito World Tour (presenti tutte le 18 squadre della serie A delle due ruote). Al via 139 corridori tra cui 14 italiani, in testa Pippo Ganna, Elia Viviani, Diego Ulissi. Iniziano le gare in vista delle Monumento di marzo e aprile e del Giro d’Italia (4-26 maggio, da Torino a Roma). È cominciata Euna stagione di eventi importanti.

Date ed eventi da ricordare

La grande stagione anche quest’anno ha una decina di appuntamenti importanti a cui parteciperanno i 18 top team che hanno speso 120 milioni in più rispetto al 2021. È il caso di ricordare che lo stipendio medio lordo dei corridori e’ complessivamente di 449 milioni per stagione. Primo evento la Milano-San Remo (16 marzo); quindi Giro delle Fiandre( 31 marzo), Parigi- Roubaix (7 aprile), Liegi- Bastogne Liegi (21 aprile). E dopo il Giro d’Italia e il Tour (29 giugno-21 luglio) occhi puntati sulla Olimpiade a Parigi (3 agosto) che precede la Vuelta di Spagna (17 agosto-8 settembre). Gran finale con il Mondiale a Zurigo e il Giro di Lombardia, ultima Monumento (12 ottobre).

Fenomeno Tadej Pogacar in Italia

Lo sloveno Taddej Pogacar, soprannominato Pogi, vincitore di 2 Tour e 3 Giri di Lombardia, cerca l’impresa che è riuscita solo a 7 leggende: Fausto Coppi, Anquetil, Merckx, Hinault, Roche, Indurain e Pantani; cioè la doppietta Giro+Tour che manca dal 1998 ( Pantani). Pogacar aprirà in Toscana alle Strade Bianche di Siena il 2 marzo la stagione del suo debutto al Giro e ammette:” Si, quest’anno c’è tanta Italia nel mio programma. E questo per due motivi. Primo, perché è sempre stato il Paese di riferimento da quando ho cominciato a pedalare. Secondo perché prevedo parecchia pasta e pizza nel mio menù. Il Giro è una delle mie corse favorite perché l’Italia è vicina alla Slovenia e da bambino adoravo guardare il Giro in Tv e avvicinarmi a seguire qualche tappa, dal vivo, quando potevo. Da anni volevo venire a correre ma la squadra non mi lasciava perché per motivi di età volevano che facessi un solo grande Giro a stagione. Ora sono cresciuto e finalmente il mio sogno si avvera”.

Il ct Daniele Bennati punta su Ganna e i giovani

Il commissario tecnico della Nazionale italiana parla della stagione 2024 e dice alla Gazzetta dello Sport:” Quest’anno mi aspetto di vedere Filippo Ganna ancora protagonista nelle Monumento di inizio stagione. Con l’eccezione di Pippo e Andrea Bagioli,in questi anni abbiamo sempre fatto fatica a metterci in mostra nelle Monumento. In chiave Olimpiadi e Mondiali mi piacerebbe che questo trend venisse invertito con risultati importanti, con corridori azzurri in grado di essere protagonisti nelle corse che contano. E La Rosa dei corridori che spero possano battere un colpo e ampia: Trentin, Bettiol, Bagioli, Moscon, Ballerini, Zana, Velasco, Masnada; ma anche Ulissi, Covi, Formolo, Rota, Battistella, Sobrero, Dainese, Milan, Baroncini, Cattaneo, Albanese, Mozzato e Oldani. Senza dimenticate Milesi e Ciccone, che alla Liegi può far bene. E poi giovani come Piccolo, Magli, Zambanini, Busatto, Buratti, Germani, Aleotti e Calzoni. Ma mi aspetto di vedere segnali importanti soprattutto da Teveri, Piganzoli e Pellizzari “.

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