Un imprenditore di Nichelino (Torino), vincitore di 5 milioni di euro al “Gratta e Vinci”, ha subito un terribile colpo quando tre banditi hanno deciso di rapinarlo nella sua villa in collina, convinti di trovare un ricco bottino. Durante la rapina, hanno sottratto circa 40 mila euro in contanti e otto chili di lingotti d’oro dal valore di 530 mila euro. Questo evento ha portato l’imprenditore a riflettere sulla sua fortuna, arrivando a maledire quella vincita iniziale. Nonostante la rapina, i banditi sono stati catturati dai carabinieri: uno di loro è stato arrestato durante la fuga, mentre una donna e un uomo di nazionalità romena sono stati rintracciati mesi più tardi, insieme ad un complice moldavo. Il Tribunale ha condannato i rapinatori, con una pena superiore alle richieste della Procura.
Il capo della banda è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione, mentre un altro complice ha ricevuto 2 anni e 6 mesi. La donna coinvolta ha ricevuto una condanna di tre anni e sei mesi, per il suo ruolo come “palo”. La rapina, avvenuta nella primavera del 2022, è stata mirata: la vittima, grazie alla vincita, aveva notevolmente migliorato il suo tenore di vita, diventando un bersaglio per i malintenzionati. La sera della rapina, l’imprenditore e la sua compagna sono stati minacciati e sequestrati in bagno. Ora, l’imprenditore ha ricevuto una provvisionale di 100 mila euro, assistito dall’avvocato Andrea Fenoglio.