Si chiama Zeinab Ismail, è egiziana e laureata in giurisprudenza. Dal 1995, anno in cui è arrivata a Roma, si è legata alla moschea Al Huda di Centocelle fino a diventarne presidente. Un caso che non conosce pari in Italia e in Europa. Ma per Zeinab e per la comunità di quasi tremila persone che l’ha eletta questa scelta è in perfetta sintonia con la dottrina islamica.
“Le donne – spiega a La Stampa Zeinab – hanno pari dignità con l’uomo. Nel Corano non ci sono limiti che impediscano ad una donna di ricoprire ruoli rilevanti nella società“. La guida spirituale è affidata agli uomini, “ma questo non impedisce alle donne come me di farsi avanti nella società, di non avere paura ad esprimere le proprie opionioni. È questo il messaggio che vorrei lanciare ai giovani”.