Il caffè ha un potere taumaturgico: può prevenire la ricomparsa del cancro al colon. Il caffè impedisce la ricrescita dei tumori cancerosi nell’intestino è la scoperta di uno studio olandese condotto su 1.719 persone. Lo studio dimostra che i malati di cancro del colon-retto che bevono almeno due tazze di caffè al giorno hanno meno probabilità di svilupparlo di nuovo.
Lo studio condotto nei Paesi Bassi è uno dei primi ad esaminare come il consumo di caffè influisce sul tasso di recidiva dei pazienti affetti da cancro del colon-retto e non solo sul loro tasso di sopravvivenza.
Riporta Mara Pallokat sul giornale tedesco Bild come pazienti affetti da cancro al colon che bevevano meno di due tazze di caffè al giorno sono stati confrontati con quelli che ne bevevano almeno cinque. I pazienti nelle fasi finali del cancro del colon-retto non sono stati inclusi.
Sembra dimostrato che le persone che consumano molto caffè hanno un rischio inferiore del 32% di recidiva della malattia nei prossimi sei anni.
Secondo il gruppo di ricerca olandese, esisteva anche un chiaro legame tra la quantità di caffè e il rischio di morte per qualsiasi causa nello stesso periodo. Bere da tre a cinque tazze di caffè al giorno è quello che riduce maggiormente il tasso di mortalità complessivo.
Era circa il 29% rispetto a chi ha bevuto meno di due tazze. Dopo aver bevuto più di cinque tazze al giorno, questo picco ha continuato a diminuire.
Ogni cosa presenta il suo rovescio, avverte però Mara Pallokat: i risultati suggeriscono anche che bere troppo caffè potrebbe avere un impatto negativo su altri aspetti della salute.
Alcuni studi hanno collegato le potenti proprietà disintossicanti del caffè al miglioramento della salute. Altri suggeriscono che la bevanda possa proteggere da vari tipi di cancro. Ma, conclude, il legame tra caffè e longevità è già stato stabilito in studi precedenti.