E’ stato indagato con le accuse di abbandono di incapace e occultamento di cadavere il figlio della donna trovata morta in un appartamento ad Aprica (Sondrio). Dopo esser stato interrogato in mattinata, l’uomo sessantenne non è stato arrestato ma è stato portato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Sondrio.
“Non c’è bisogno che entriate. Qui è tutto in ordine”, aveva detto ieri sera ai carabinieri quando hanno bussato al suo appartamento dove poi hanno trovato la madre di 91 anni dell’uomo, Anna Maria Squarza Monticelli, di Verona, stesa sul letto con un lenzuolo che le copriva il volto e, accanto a lei, il marito 90enne con una gamba incancrenita e da tempo denutrito. Lei morta probabilmente da diverse settimane e il coniuge gravissimo accanto a lei.
Da Verona, i tre avevano preso in affitto dal tempo del Covid l’appartamento che ora è stato posto sotto sequestro.