La celiachia rappresenta una sfida significativa per la salute pubblica in Italia, con oltre 600mila individui affetti, ma solo circa 250mila pazienti diagnosticati. L’approccio per migliorare la gestione di questa condizione è stato discusso durante un incontro a Roma in vista della Giornata Mondiale della Celiachia. Secondo la relazione del ministero della Salute al Parlamento, la celiachia colpisce annualmente 9-10mila individui, con una prevalenza del 70% nella popolazione femminile. L’incremento costante dei casi richiede una maggiore sensibilizzazione nelle scuole e nei settori dell’ospitalità e della ristorazione, insieme a un accesso semplificato ai prodotti senza glutine.
Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato l’importanza dell’impegno continuo per la prevenzione, la diagnosi precoce e il supporto alla dieta dei pazienti celiaci. Il programma di screening pediatrico nazionale, in corso di implementazione, mira a identificare precocemente la malattia e prevenire complicanze. Il disegno di legge 623 prevede la circolarità dei buoni per l’acquisto di prodotti senza glutine su tutto il territorio nazionale, oltre a un’importante enfasi sull’informazione e la formazione, specialmente per operatori nel settore alimentare.