Ieri sera, attorno alle 20:30, un tragico incidente sul lavoro ha sconvolto la comunità di Gallo di Petriano, in provincia di Pesaro Urbino. Simone Mezzolani, un operaio di 33 anni, è morto schiacciato da un macchinario mentre stava terminando il suo turno di lavoro presso la Fab, un’azienda che produce componenti per il settore del mobile. La tragedia si è consumata rapidamente. I colleghi di Mezzolani sono stati i primi a precipitarsi sul luogo dell’incidente, ma la situazione è apparsa drammatica sin dal primo istante. Nonostante il rapido intervento del personale del 118, per il giovane operaio non c’è stato nulla da fare: i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri e il personale dell’Ispettorato del lavoro, con il compito di ricostruire la dinamica dell’accaduto e verificare eventuali responsabilità.
Simone Mezzolani lascia un figlio piccolo, rendendo questa tragedia ancora più dolorosa per la sua famiglia e per l’intera comunità. La morte di un giovane padre e lavoratore riaccende il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sottolineando la necessità di adottare misure sempre più efficaci per prevenire incidenti e garantire la tutela della vita e della salute dei lavoratori.