In Germania il candidato dell’ultradestra tedesca di Afd, del consiglio comunale di Mannheim, è stato ferito con un coltello. L’aggressore è stato arrestato. Si tratta del secondo agguato in pochi giorni, nella stessa città. Venerdì scorso un afghano di 25 anni aveva infatti ferito sei persone, durante il raduno di un movimento anti-islam di estrema destra. Un poliziotto è morto in seguito alle ferite. Il candidato ferito si trova ancora in ospedale, ma avrebbe riportato soltanto dei tagli superficiali.
Il fatto è accaduto alle 22.45 di ieri, ma è stato confermato ufficialmente soltanto oggi dalla polizia. Secondo quanto ha reso noto il partito, l’attacco è avvenuto nelle vicinanze della piazza del Marcato. Il candidato aveva colto in flagranza una persona che stava strappando i manifesti elettorali del partito e l’aveva redarguito. Nel reagire, l’uomo ha tirato fuori un coltello e lo ha ferito. Sempre secondo Afd con l’aggressore ci sarebbero state altre due persone che sono riuscite a fuggire.
Afd afferma che dietro l’attacco al loro candidato ci sarebbero degli estremisti di sinistra. La notizia non è stata ancora confermata. “Siamo spaventati e sconvolti”, ha commentato il capo del partito del Land del Palatinato del Reno Markus Forhnmaier. La polizia ha appena fatto sapere che ieri sera il candidato comunale della cittadina da 300 mila abitanti è stato ferito con un coltello da una persona che stava strappando i manifesti elettorali del partito.