La Formula Uno sbarca in Canada. Domenica 9 giugno (ore 20 in Italia) sul circuito cittadino di Montreal si corre il nono Gp del Mondiale 2024 sui 24 previsti. La pista è lunga 4,361 km (70 giri) ed è intitolata all’indimenticabile pilota Gilles Villeneuve (1950-1982), soprannominato l’aviatore, morto sul circuito di Zolder a bordo della Ferrari 126C2. Un pilota molto popolare per il suo stile di guida combattivo e spettacolare, un simbolo di questo sport. Pur non avendo mai vinto un titolo mondiale è annoverato tra i più grandi piloti di sempre.
Gran Premio Canada, Ferrari su di giri
Il tema è sempre quello: Ferrari alla caccia della Red Bull. Cioè Leclerc (138 punti ) insegue il leader Verstappen (169). Il monegasco ha trionfato nel GP Monaco il 26 maggio scorso ed è in grande spolvero. In Canada la Ferrari misura le proprie ambizioni dopo il trionfo a Montecarlo e si prepara alle nuove regole presentate proprio alla vigilia del weekend in Canada. E cioè auto più leggere di 30 kg., più corte, più strette, ali mobili e bottoni magici.
Il tecnico della Federazione Nikolas Tombazis ha spiegato: “Avremo monoposto difficili da guidare per i piloti a causa di un 30% di carico aerodinamico in meno e un 55% di minore resistenza”. La nuova generazione di vetture fa un deciso passo indietro dal punto di vista del peso e delle dimensioni, rendendo le monoposto decisamente più umane di quelle di oggi. Ma la F1 vuole restare anche il vertice della tecnologia automobilistica è stato già lavorando allo scopo. Le auto del 2026, più corte e leggere, avranno anche una power unit con più kilovatt.
Rincorsa rossa
Dopo 8 Gran Premi la Ferrari non aveva mai fatto così tanti punti. Ha i numeri migliori da quando c’è l’attuale punteggio. Pure il distacco di Leclerc da Verstappen è passato da -141 del 2023 a -31 di oggi. Dunque la forbice si stringe e i Cavallino sogna una rincorsa che potrebbe avere un ulteriore slancio proprio in Canada. A Montreal la Ferrari ha conquistato 12 vittorie, la prima nel 1970 con Jacky Ickx, l’ultimo con Sebastian Vettel; in mezzo 6 successi di Schumacher, uno di Villeneuve; gli altri 3 con Arnoux, Alboreto, Alesi. Schumacher è a tutt’oggi il recordman in Canada (6 successi con la Ferrari e 1 con la Benetton). Divide il primato con Hamilton, 3 volte primo con la MacLaren e 4 con la Mercedes.
Mercato piloti in fibrillazione
Ai box delle scuderie non si parla d’altro: il mercato piloti domina molte conversazioni. Al centro delle attenzioni c’è Carlos Sainz. Da quando Fred Vasseur gli ha comunicato che dovrà lasciare l’abitacolo a Hamilton, lo spagnolo sta cercando sistemazione. Tra due settimane Sainz renderà nota la nuova scelta per il dopo Ferrari: ma le opzioni Red Bull e Mercedes sono già svanite. La Mercedes sembra intenzionata a lanciare il giovanissimo italiano Kimi Antonelli accanto a Russell. La Red Bull ha confermato Perez per altre 2 stagioni. A Sainz restano poche opzioni: l’Alphine (Ocon se ne andrà a fine anno) e la Williams, nobile decaduta, che vagheggia un rilancio e ha fatto un pensierino proprio a Carlitos.