I gelati biscotto sono da anni tra i più amati delle merende estive in Italia. Questa delizia, amata soprattutto dai più piccini ma che spesso induce in tentazione anche i più grandi, è conosciuta in varie parti del mondo con nomi diversi: dal bastani naani iraniano al fürst-pückler-eis tedesco, entrambi caratterizzati dalla presenza di cialde di wafer invece del “classico” biscotto. Eppure, la paternità di questa invenzione sembra essere tutta italiana e si deve al gelataio napoletano Alessandro Tortoni che nel Settecento portò a Parigi, nel Cafè Napolitaine, questa sua creazione che venne subito apprezzata dai gourmand dell’alta società.
Oggi, i gelati biscotto sono prodotti dalle più importanti industrie dolciarie e aziende alimentari. Ma quali sono i migliori? Il Gambero Rosso ha dedicato una degustazione alla cieca per capire quali sono i migliori tra quelli più diffusi nei supermercati. Ecco la classifica.
Il processo di degustazione
La degustazione è stata eseguita “alla cieca”, cioè senza conoscere le marche dei prodotti testati, per garantire un giudizio imparziale basato esclusivamente sulle caratteristiche sensoriali come gusto, aroma, consistenza e aspetto visivo. Questo metodo permette di valutare i prodotti in modo obiettivo, senza influenze derivanti dal marchio.
Criteri di valutazione
I gelati biscotto sono stati valutati in base a vari criteri:
- Aspetto Visivo: La presentazione del gelato e del biscotto.
- Aroma: Le note olfattive percepite prima dell’assaggio.
- Gusto: L’equilibrio dei sapori, la dolcezza e l’intensità dei gusti principali.
- Consistenza: La consistenza del gelato e del biscotto, sia separatamente che insieme.
- Piacere Complessivo: La soddisfazione generale derivata dall’assaggio del prodotto.
I migliori gelati biscotto del supermercato
1. Loacker – Latte Alpino
Al vertice della classifica del Gambero Rosso troviamo la famosa azienda sudtirolese, conosciuta principalmente per i suoi wafer. Da qualche anno, Loacker è presente nei reparti surgelati della grande distribuzione organizzata (GDO) con gelati biscotto dai gusti semplici e immediati. L’assaggio ha riguardato il biscotto con gelato al latte alpino, che si è distinto per la non eccessiva dolcezza del gelato, permettendo alle note del latte di emergere chiaramente. All’olfatto si percepisce nettamente la presenza del biscotto, che al gusto offre un effetto “sablé” molto apprezzato.
2. Barilla – Pan di Stelle il biscotto gelato
La reinterpretazione dei famosi biscotti Pan di Stelle in formato gelato biscotto è tra le più riuscite secondo il Gambero Rosso. All’olfatto emergono chiaramente note di cacao e nocciola, mentre al palato il gelato non risulta eccessivamente dolce. Il bilanciamento delle consistenze tra il biscotto, che non è troppo morbido, e il gelato, è perfetto. Questo prodotto è particolarmente apprezzato per la sua fedeltà al sapore originale dei biscotti Pan di Stelle.
3. Algida – Cucciolone Mini
Il Cucciolone è stato il primo gelato industriale in formato biscotto, lanciato sul mercato nel 1980. Famoso per le vignette divertenti sui biscotti, inizialmente con il personaggio Eldo Leo, il Cucciolone continua a essere amato da generazioni. Al gusto, si percepiscono intense note di malto e una consistenza morbida che richiama il biscotto. Tuttavia, emerge una discrepanza tra la delicatezza della vaniglia e la mancanza di piacevolezza del cioccolato.
4. Barilla – Ringo Vaniglia
Il famoso biscotto bianco e nero con crema alla vaniglia, nel formato gelato, perde un po’ in consistenza e gusto. All’assaggio risulta eccessivamente dolce, con il gelato alla vaniglia che richiama fortemente lo zucchero vanigliato. Il biscotto ha uno spessore adeguato rispetto al ripieno, ma complessivamente risulta troppo dolce.
5. Nestlé – Maxibon Classico
Il Maxibon è uno dei gelati più venduti nella categoria dei biscotti. Al palato si percepisce una forte nota di orzo, mentre il gelato alla stracciatella si integra bene con gli altri ingredienti senza essere troppo dolce. Tuttavia, il rivestimento di cioccolato con granella di nocciole presenta alcune note ossidative che compromettono leggermente l’esperienza complessiva.
6. Barilla – Gocciole
Questo gelato si ispira ai famosi biscotti per la prima colazione. All’olfatto e al palato richiama fedelmente il prodotto originale, ma lo spessore eccessivo rispetto alla quantità di gelato e la morbidezza esagerata lo penalizzano. L’aroma intenso di vaniglia domina, impattando troppo e ricordando lo zucchero vanigliato, rendendo il gusto complessivo troppo invadente.
7. Valsoia – Sandwich
Valsoia, leader nel mercato dei prodotti alimentari a base di soia, propone un gelato dal gusto non troppo dolce, caratterizzato da una nota olfattiva e gustativa che contrasta con la delicatezza del gelato al cioccolato. La parte bianca del gelato presenta un finale leggermente amaro. Questo prodotto può essere una buona scelta per chi cerca alternative senza lattosio o a base di soia, ma potrebbe non piacere a tutti per via del sapore particolare.