Domenica sportiva di emozioni e sorprese. È stata la domenica dei motori (MotoGP e F1), del tennis sempre più azzurro sull’erba di Wimbledon, delle ruote forti sugli sterrati del Tour domato da Pogacar, della ufficializzzazione della squadra di atletica alle Olimpiadi di Parigi (26 luglio-11 agosto). Convocati 75 atleti (39 uomini e 36 donne). Ma c’è ancora un nodo da sciogliere: la 4×400 femminile. Unica delusione L’Italbasket di Gianmarco Pozzecco che ha perso il pass per Parigi. Epilogo deludente con 2 sconfitte su 3 partite, eliminata da Portorico e Lituania. Ma vediamo gli Oscar in rigoroso ordine alfabetico.
Gli Oscar della domenica sportiva
Pecco Bagnaia – Show al GP di Germania nel giorno in cui Pecco è diventato anche il pilota Ducati più vincente di sempre (24 vittorie). Quarta vittoria consecutiva e leadership del mondiale. Gara perfetta davanti a un Marc Marquez superlativo.
Leo Fabbri – Il gigante fiorentino non finisce di stupire. Il campione europeo e primatista italiano del peso, è tornato in gara nel meeting di Pergine Valsugana (Trento) e ha infilato 4 lanci oltre i 22 metri. Per l’avere fiorentino è il nono successo in nove gare dal 1 maggio; e sempre oltre i 22 metri.
Lewis Hamilton – Il Re Nero è tornato alla vittoria dopo 31 mesi nella sua Silverstone con una guida perfetta e una sapiente tattica. Il 7 volte iridato, mago della pioggia, maestro nella gestione delle gomme, ha vinto il GP Gran Bretagna mettendo in fila la Red Bull di Marc Verstappen. Con la sua Mercedes è diventato il recordman di Silverstone.
Daniele Orsato – L’arbitro vicentino, fischietto internazionale dal 2010, sta andando benissimo all’Euro 2024. È stato giudicato il migliore del torneo. È in pole per la finale, e il favorito per la gara più importante.
Jannik Sinner – Jannik show a Wimbledon. Due azzurri ai quarti: Sinner e Jasmine Paolini. Sinner ha raggiunto i quarti di finale di uno Slam per l’ottava volta in carriera, la terza consecutiva sull’erba di Wimbledon. Meglio di lui solo Pietrangeli. Ora l’aspetta l’orso russo Daniil Medvedev già semifinalista nel 2023 ( sconfitto da Alcaraz). Con Jannik si è messa in luce Jasmine Paolini, giunta ai quarti per il ritiro dell’americana Madison Keys. Jasmine comunque ha dimostrato cuore e talento. È la sesta italiana ai quarti di Wimbledon in singolare femminile.