I carabinieri nelle prossime ore pianificheranno un rastrellamento ad ampio raggio nella zona di San Sperate, a una ventina di chilometri da Cagliari, e non solo, nel tentativo di trovare il corpo di Francesca Deidda, una donna 42enne scomparsa lo scorso maggio.
Le indagini
Per il pm Marco Cocco e per gli investigatori la donna è stata uccisa dal marito, Igor Sollai, autotrasportatore di 43 anni, finito infanto in carcere per omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. L’uomo, secondo l’accusa, avrebbe assassinato la moglie, nascosto il cadavere e per settimane, utilizzando il telefonino della consorte, si sarebbe sostituito a lei con amici, parenti e colleghi di lavoro.
Il 30 giugno il fratello della donna e una collega hanno presentato una formale denuncia di scomparsa, facendo scattare le indagini. Dopo il fermo del 43enne e la sua scena muta davanti al Gip che ha convalidato il provvedimento del pm, i carabinieri ora intendono trovare il corpo della donna.
Le ricerche
Nelle prossime ore, scrivono le agenzie sarà quindi organizzata una ampia battuta in cui saranno coinvolti i Cacciatori di Sardegna, i militari della Compagnia di Iglesias, i colleghi del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Cagliari, i vigili del fuoco e la Protezione civile.
Le ricerche si concentreranno nei luoghi in cui si è attivata la cella del cellulare di Francesca Deidda, quel telefonino, mai trovato, che Igor Sollai, secondo le accuse, avrebbe utilizzato per sostituirsi a lei.