Gambe gonfie: 8 abitudini salutari per contrastare la ritenzione dei liquidi

Gambe in su

In posizione sdraiata, l’ideale è tenere le gambe sollevate. Per questo possiamo mettere un cuscino sotto le gambe, per tenerle leggermente più alte rispetto alla testa. In questa posizione possiamo anche approfittare per fare qualche esercizio, come la bicicletta, che può aiutarci con la circolazione del sangue.

Sarebbe bene evitare di indossare indumenti molto stretti, soprattutto nella zona della vita e delle gambe, come ad esempio indossare jeans soprattutto se hanno un tessuto poco elastico. Questo perché gli indumenti troppo stretti, premendo sulle aree, impediscono un buon ritorno venoso.

Gli esperti consigliano di evitare i dolcificanti artificiali, in particolare i polialcoli, poiché tendono a causare flatulenza e dilatazione dello stomaco. Soprattutto bisogna tenere conto delle bibite o delle bibite light, che spesso sono ricche di questi dolcificanti. È preferibile, in alternativa, bere acqua, che possiamo aromatizzare con limone, mela o menta (per esempio).

Una buona opzione è quella di inserire infusi che non solo ci aiutano a digerire meglio ma possono farci evitare il consumo di altri alimenti o liquidi che possono farci ingrassare. Tra gli infusi più efficaci troviamo il tè verde che, inoltre, veicolando epigalattocatechine migliorerà il sistema circolatorio. Altri infusi che possono aiutarci contro la ritenzione dei liquidi e le gambe gonfie sono il tarassaco e l’equiseto, con proprietà diuretiche. Inoltre, gli infusi di ortica, che aiutano a drenare ed eliminare i liquidi.

Acqua fredda sulle gambe

Fare il bagno o la doccia con acqua fredda ci aiuterà a migliorare la circolazione sanguigna e sgonfiare le gambe gonfie. Possiamo aggiungere nella vasca da bagno sali di magnesio come i famosi sali Epson, che ci aiuteranno anche a rilassarci. Anche le passeggiate in riva al mare sono un’ottima alternativa, poiché camminare a piedi nudi sulla sabbia aiuta a migliorare la microcircolazione sanguigna.