Ragazze da urlo! L’Italvollery del Ct Velasco ha conquistato la finale e domenica (ore 13) sfiderà la corazzata USA per uno storico oro olimpico. Con un altro 3-0 ha steso giovedì sera la Turchia – già affrontata nel Girone di qualificazione – e meritatamente è volata all’agognato traguardo mai raggiunto in passato ai Giochi.
Match risolto in 82 minuti
La partita non è stata comunque facilissima come lascerebbe intendere il punteggio finale. L’Italia si è ritrovata sotto anche di 3 o 4 punti, ma le azzurre non si sono mai perse d’animo, lottando su ogni pallone con una forza fisica e mentale straordinaria. E così per la prima volta nella storia hanno conquistato un traguardo a lungo sognato.
Al massimo l’Italvolley aveva ottenuto 3 volte il quinto posto (2004,2008,2012). Ma a Parigi è stata ed è tutta un’altra musica. In 5 partite l’Italia di Velasco ha perso solo 1 set contro la Repubblica Dominicana all’esordio nella fase a gironi. Poi sono arrivati solo 3-0 contro Olanda, Serbia e 2 volte la Turchia. Giovedì sera l’acuto meraviglioso: la Turchia di Santarelli è stata liquidata in 82 minuti. Parziali eloquenti: 25-22, 25-19, 25-22. Da brividi il terzo set, il più lungo (32 minuti) e il più sofferto. La differenza l’hanno fatta i muri (11 contro 8).
Tabellino sontuoso
Paola Egonu è stata l’anima dell’Italia per 2 set. Poi è stata sempre sul pezzo. Alla fine è stata la miglior realizzatrice con 24 punti. Seguita dalla solida Myriam Sylla che oltretutto ha messo lo storico ultimo punto. Formidabile la Fahr che ha contenuto l’uragano Melissa Vargas confezionando un terzo set stellare e 9 punti preziosi. Molto bene la capitana Danesi (6 punti) e l’eterna Bosetti (5). La palleggiatrice Alessia Orro, 26 anni, ha continuato a dispensare delizie insieme al libero De Gennaro.
A fine match Alessia si è consegnata ai tifosi per una festa che sarà a lungo ricordata. Orro ha detto: ”Sapevamo che con la Turchia era difficile, ma ancora una volta ha vinto la squadra e una cosa fondamentale che è la testa. Abbiamo seguito l’istinto che ci ha portato nella buona direzione. Abbiamo vinto una semifinale olimpica e ce la siamo meritata. Ma sappiamo che non è finita. Comunque giocheremo libere inseguendo l’obiettivo più grande”.
Velasco: basta tabù
Il Ct azzurro a fine gara ha largheggiato in complimenti alle ragazze: ”Non è stato facile fermare la Vargas e noi abbiamo commesso più errori che in altre partite. C’era molta tensione. Non ci era mai capitato di dover recuperare in tutti i set, ma le ragazze sono state brave”.
E sulla sfida di domenica con gli USA ,Julio Velasco, è stato come al solito molto chiaro: ”La sfida con gli Stati Uniti? Temo solo la pressione e la voglia di strafare. Spesso questa voglia porta a fare errori. Alle ragazze ho detto di godersi la finale, noi faremo di tutto per vincere. E basta con questo tabù dell’oro”.