Jannik Sinner deve fare i conti con pesanti accuse e questa volta sbotta: arriva la dura risposta in diretta.
Un mese senza campo, ma soprattutto un mese con troppe polemiche. Jannik Sinner dovrebbe averci fatto ormai il callo, visto che da quando è arrivato al vertice del tennis non passa giorno senza una critica nei suoi confronti, ma fatica lo stesso a stare dietro a tutte le polemiche che lo riguardano. Inutile ricordare tutto quanto è accaduto dopo il suo forfait alle Olimpiadi a causa della tonsillite che lo ha debilitato.
Una questione che Sinner vorrebbe mettersi alle spalle, concentrato sul campo e sulla difesa dal ritorno di Djokovic e Alcaraz del numero 1 al mondo, anche se lui lo ha definito solo un numero con una dichiarazione che ha sorpreso un po’ tutti. Eliminato ai quarti nel torneo di Montreal, dove lo scorso anno ha vinto, l’altoatesino ha dovuto però fare i conti con una domanda che lo ha portato dietro nel tempo.
Precisamente a qualche giorno fa e alle polemiche costanti sulla sua assenza a Parigi. L’accusa riferita dal giornalista dopo il debutto in singolare in Canada è quella di non aver mostrato particolare attaccamento all’Italia e che forse avrebbe potuto scendere ugualmente in campo alle Olimpiadi, nonostante la tonsillite. Questa volta però Sinner non ha resistito e ha risposto in maniera dura.
Sinner dice basta alle polemiche: “Non riuscivo ad alzarmi”
Il calendario del tennis va avanti, ma per Sinner sembra essersi fermato tutto con le Olimpiadi. Così all’ennesima domanda sulla sua assenza parigina, il tennista ha deciso di rispondere in maniera netta e dura. “A questa domanda non vorrei neanche rispondere – le sue parole dopo il match vinto contro Coric –. Soltanto io e il mio team sappiamo come mi sono sentito. Da fuori è una cosa, da dentro un’altra”.
Poi si è aperto totalmente: “Ad una settimana dalle Olimpiadi non riuscivo neanche ad alzarmi dal letto“. Sinner quindi continua, dicendo di non ascoltare le critiche: “A quello che dice la gente non do importanza, non gli do peso. Non sono più sui social e questa cosa mi fa molto bene“.
Il numero 1 al mondo di tiene però ad aggiungere: “So come sono fatto io e conosco le persone che ho intorno: tutte tengono a me. Questa volta è andata così – ha poi detto – ci saranno sempre cose belle ed altre meno belle“. Quindi una parola anche per i tifosi: “Capisco la reazione delle persone, ma ormai ciò che è successo è successo“. Capitolo chiuso (si spera) definitivamente.