Home > Notizia per Notizia > Video > Venditti insulta e imita la spettatrice disabile: “Str**za. Anche i ragazzi speciali devono imparare l’educazione” VIDEO

Venditti insulta e imita la spettatrice disabile: “Str**za. Anche i ragazzi speciali devono imparare l’educazione” VIDEO

Antonello Venditti insulta una spettatrice disabile. Il cantautore romano poi si è scusato ma quanto accaduto a Barletta lascia abbastanza senza parole. Il fatto è accaduto durante un concerto andato in scena domenica 25 agosto: Venditti ha attaccato una persona del pubblico che a suo dire stava facendo rumore durante il concerto. la persona è però una donna affetta di disabilità che la porta a manifestare dei riflessi involontari. La spettatrice stava assistendo allo show seduta su una sedia a rotelle. Venditti, che attualmente è in tour per l’Italia, ha pensato invece che si trattasse di una disturbatrice. L’ha presa molto male ed ha cominciato a scimmiottare i versi della signora. Poi l’ha insultata in modo piuttosto pesante e al microfono ha detto: “Stronza di m…, vieni qua se hai il coraggio”.

Venditti a Barletta
Venditti insulta e imita la spettatrice disabile: “Str**za. Anche i ragazzi speciali devono imparare l’educazione” – Blitz Quotidiano

La scena è stata ripresa in video da altri spettatori. Venditti è stato ovviamente fischiato. Qualcuno gli ha poi spiegato la situazione e Venditti ha replicato in modo ancora duro: “Ho capito che è un ragazzo speciale ma deve imparare l’educazione. Non esistono ragazzi speciali, l’educazione è una cosa…”. A questo punto ad indignarsi, oltre ai presenti,  sono stati anche i genitori della donna.

Le scuse di Antonello Venditti

In un video, Antonello Venditti si è scusato: “Nel buio ho risposto in maniera violenta ad una situazione della quale poi sono venuto a conoscenza. [La ragazza in questione] si chiama Cinzia, il padre è fantastico ed anche il resto della famiglia. Il mio concerto è molto complicato ed è diverso da quello di tutti gli altri, io dico cose molto forti” prosegue il cantautore. Che aggiunge. “Quindi reagisco a qualcosa che nel buo, tra 5mila persone, uno non può rendersi conto. Poi, quando me ne sono reso conto ho fatto ammenda. Sono sconvolto. Ho ricevuto attacchi anche politici. Tutti sanno però quanto voglio bene ai ragazzi speciali”.

Gestione cookie