La Serie A potrebbe rivivere il caos degli anni passati se trovassero conferma le parole del presidente di uno dei club del massimo campionato
Una bomba improvvisa che si abbatte sulla Serie A. A lanciarla uno dei presidente dei venti club del massimo campionato.
Come ogni pausa delle Nazionali che si rispetti, anche questa prima della stagione 2024/2025 non vuole essere da meno e registra il caso che accende le discussioni. Il calcio italiano fatica a liberarsi dei fantasmi del passato e fa i conti con una situazione non certo invidiabile dal punto di vista tecnico e soprattutto economico.
Soltanto due anni fa si registrava il caso Juventus, con i bianconeri accusati per la ormai nota vicenda delle plusvalenze fittizie e penalizzati con un -10 in classifica e l’esclusione dalle coppe europee. Acqua passata? Non proprio, almeno a giudicare dalle parole di uno dei presidenti di Serie A che punta il dito contro altre due grandi: Inter e Milan.
Serie A, Commisso contro Inter e Milan: “Debiti, ma mai penalizzate”
È stato il patron della Fiorentina Rocco Commisso ad incendiare il caso con alcune dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi.
Il patron dei viola, non nuovo ad uscite al vetriolo, ricorda la penalizzazione alla Juventus per poi aggiungere: “Milan e Inter hanno continuato a spendere nonostante centinaia milioni di debiti e non hanno mai subito penalizzazioni per questo“. Secondo Commisso non si è voluto intervenire, sottolineando come i grandi club avrebbero voluto la Superlega per aggiustare il bilancio. Progetto naufragato, mentre resta la situazione non certo florida per i bilanci dei club italiani di Serie A e non soltanto. “Mi chiedo se chi ha vinto lo scudetto in certi anni, poteva essere iscritto alla Serie A” l’ulteriore stoccata del presidente della viola.
Una situazione che però non ha visto nessun intervento da parte degli organi federali, anzi le parole di Commisso hanno ricevuto la replica da parte di una delle società chiamate in causa: l’Inter. È stato l’amministratore delegato Antonello ad entrare nel dettaglio di questa vicenda, replicando in maniera diretta a Commisso: “L’Inter ha sempre rispettato le regole e continuerà a farlo“.
Nessuna replica ufficiale, invece, da parte del Milan. I rossoneri, alle prese con il possibile esonero di Fonseca, non hanno voluto rispondere alle dichiarazioni di Commisso, stessa strategia attuata anche dalla Juventus. Certo, i prossimi incroci tra le tre grandi d’Italia e la Fiorentina si preannunciano incandescenti e non soltanto sul terreno di gioco.