A Napoli e Roma potrebbero storcere un po’ il naso, ma a Dubai la pizza “ChatGPT” è diventata una delle ricette del momento. Questo piatto unico ha catturato l’attenzione non solo per il suo nome ispirato al chatbot di OpenAI, ma soprattutto per la sua composizione unica, creata con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.
La pizza creata dall’intelligenza artificiale
La pizza “ChatGPT” è una fusione di sapori multiculturali che include pollo speziato, paneer (formaggio fresco), cipolle, salsa tahina, prezzemolo, mozzarella, spezie orientali e olio d’oliva. La catena di pizzerie Dodo ha deciso di inserire questa creazione nel loro menu dopo aver consultato l’IA per una ricetta che potesse rappresentare la ricca diversità culturale di Dubai.
Spartak Arutyunyan, lo chef responsabile del menu, ha dichiarato che inizialmente potrebbe non avere pensato a un mix così audace di ingredienti, ma che il risultato finale è stato sorprendentemente positivo. “Quando l’abbiamo proposta, è piaciuta subito e così è ancora nel nostro menu,” ha spiegato. La pizza, che costa circa 8 euro (32 Dirham locali), è anche considerata un’opzione economica.
Le ricette bocciate
Altre ricette “rifiutate” dal team di chef di Dodo includevano combinazioni meno tradizionali come “fragole e pasta” e “mirtilli e cereali”. Questi tentativi, sebbene non siano finiti nel menu, sono stati testati e assaggiati dal team e dai clienti in una serie di prove. Le reazioni sono state condivise anche su Instagram, mostrando che, sebbene alcune idee siano state scartate, l’approccio innovativo alla pizza rimane un punto di forza per la catena.