Forse avete sentito dire dal vicino di casa che i fondi di caffè si possono usare come concime, ecco cosa di deve sapere.
Se vi piace bere una buona tazza di caffè preparandolo con la moka oppure con la macchinetta per l’espresso manuale, non a cialde o in capsule per intenderci, potete riutilizzare i fondi dei chicchi macinati come concime per le piante. Ma attenzione, ci sono alcune cose da sapere per ottenere dei buoni risultati.
Infatti, prima di tutto occorre scegliere in modo adeguato i fondi di caffè perché non tutti possono andare bene, e poi per evitare di fare dei danni alle piante bisogna anche sapere come conservarli.
E soprattutto quali tipi di piante possono trarre beneficio da un concime composto da fondi di caffè. Andiamo per gradi e vediamo punto per punto tutto ciò che occorre sapere sulla polvere di caffè da usare per concimare.
Cosa si deve sapere sui fondi di caffè come concime
Se avete un bel giardino con delle piante oppure un terrazzo con vasi potete aggiungere al terreno dei fondi di caffè per renderlo più ricco dato che lo potete considerare proprio come un concime organico. Infatti è ricco di minerali come azoto, fosforo, potassio e magnesio che sono molto importanti per la vita dei vegetali.
Attenzione, però, bisogna usare i fondi di caffè come concime in modo sicuro per evitare di fare del male alle piante. Prima di tutto scegliete solo quelli di ottima qualità, se bio è meglio. Fateli sempre asciugare dopo averli tolti dalla moka, altrimenti rischiate di andare a generare muffe sul terreno che possono aggredire le radici.
Poi mescolate la polvere del caffè con il terreno aggiungendone il 20% in proporzione, non limitatevi a spargerlo sulla superficie, così renderete lo strato omogeneo.
Come abbiamo detto i fondi del caffè rappresentano un ottimo concime e fertilizzante per quasi tutte le piante, specialmente quelle dell’orto. Ma non vanno assolutamente bene per altri tipi di piante.
Dovete sapere che questo prodotto alza parecchio il ph del terreno. Quindi i fondi non vanno mai usati sulle piante che amano un ph basico e ovviamente è da scartare il loro uso anche nei terreni già molto acidi.
Quindi in conclusione potete usare i fondi di caffè come concime sulle piante cosiddette acidofile (camelia, giglio, magnolia, ortensia, azalea, per fare qualche esempio) e su alcuni tipi di erbe aromatiche (basilico, prezzemolo, aglio) ma assolutamente non usateli in piante che amano un ph neutro o basico.
Infine potete anche utilizzare i fondi di caffè per scacciare gli insetti, come indicato qui.