Una terribile tragedia ha scosso la cittadina di Saviano, in provincia di Napoli. Una esplosione, causata da una probabile fuga di gas, ha devastato una palazzina, causando il crollo dell’edificio. In questo tragico evento, quattro membri di una stessa famiglia hanno perso la vita: una bambina di 4 anni, il suo fratellino di 6, la loro mamma e la nonna. Miracolosamente, sono stati estratti vivi dalle macerie un bimbo di 2 anni e il padre, ma la tragedia ha lasciato un segno indelebile nella comunità locale.
Le operazioni di soccorso
Dopo l’esplosione, i soccorsi si sono attivati immediatamente. Le squadre USAR (Urban Search And Rescue) dei vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta per recuperare i dispersi sotto le macerie. L’ultima vittima, la nonna, è stata ritrovata priva di vita. Dopo la conclusione delle operazioni di recupero, i vigili del fuoco hanno continuato a lavorare per mettere in sicurezza l’area, prevenendo ulteriori rischi. Il bilancio finale della tragedia è drammatico: quattro persone decedute e due feriti, tra cui il padre e il figlio di 2 anni, entrambi ricoverati. La devastazione causata dall’esplosione ha sconvolto l’intera comunità di Saviano.
Le indagini
Il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, ha espresso il suo dolore in un post sui social media, ringraziando tutti coloro che hanno partecipato ai soccorsi. Nel suo messaggio, ha sottolineato l’angoscia provata a ogni pietra sollevata nella speranza di sentire un respiro o una voce. Nel frattempo, la Procura di Nola ha avviato un’inchiesta per omicidio colposo plurimo. Le indagini, affidate ai carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna, sono concentrate sulle cause della fuga di gas e dell’esplosione che ha distrutto la palazzina, con l’obiettivo di accertare le responsabilità.