Il pomeriggio di martedì 24 settembre, presso il pronto soccorso della Mater Dei di Bari, ha visto l’arrivo dei vigili del fuoco per un intervento che, nonostante la presenza dei pompieri, non ha creato grande allarme. L’intervento non riguardava infatti un’emergenza grave, ma una situazione particolarmente fastidiosa per un paziente.
Un 60enne con un anello incastrato all’anulare
Il protagonista di questa vicenda è un uomo di 60 anni, residente a Mola di Bari, che si è recato in ospedale per un problema con la sua fede nuziale. L’anello, infatti, si era incastrato sul suo anulare e, nonostante i tentativi, l’uomo non riusciva a rimuoverlo. A causa del dolore e dell’impossibilità di risolvere il problema autonomamente, ha deciso di rivolgersi al pronto soccorso per chiedere aiuto.
L’intervento dei vigili del fuoco
Dopo aver valutato la situazione, gli operatori sanitari del pronto soccorso hanno deciso di chiamare i vigili del fuoco per rimuovere l’anello senza danneggiare il dito del paziente. Intorno alle 16, una squadra è arrivata sul posto, equipaggiata con un trapanino di precisione. Con grande abilità, i pompieri sono riusciti a segare l’anello e liberare l’uomo dal dolore senza provocargli alcun danno fisico.
Grazie all’uso di strumenti adeguati e alla precisione dell’intervento, l’uomo è stato liberato dalla fede incastrata senza riportare neanche un graffio. La presenza dei vigili del fuoco in ospedale ha permesso di risolvere una situazione fastidiosa, dimostrando come il loro intervento possa essere fondamentale anche in casi meno critici.