Pesantissima decisione del giudice sportivo dopo quanto avvenuto nel weekend: squalifica per ben 8 giornate di campionato
Salterà otto giornate di campionato e, visto quanto riportato nel referto arbitrale, gli è andata anche bene. È durissima la sanzione del giudice sportivo dopo quanto accaduto sul terreno di gioco in una delle partite disputate domenica in Italia.
Un weekend movimentato dal punto di vista arbitrale, come si è potuto vedere in Serie A. Nel massimo campionato di episodi di discussione ce ne sono stati diversi: dal rigore su Baldanzi non concesso alla Roma, ai tre episodi dubbi in Juventus-Cagliari, per finire domenica sera con Fiorentina-Milan. Al Franchi sono stati decretati tre calci di rigore, tutti sbagliati, e dopo il triplice fischio dell’arbitro è arrivata anche l’espulsione di Theo Hernandez.
Il francese è stato fermato due turni dal giudice sportivo per aver rivolto una critica “irriguardosa” al direttore di gara, andando a complicare la situazione difficile vissuta dai rossoneri con i calciatori che sembrano non volere più Fonseca. Peggio ha fatto Michele Scaringella, calciatore del Manfredonia, squadra che milita nel girone H della Serie D. La formazione era impegnata nel fine settimana sul campo dell’Ugento Calcio, partita vinta 1-0 dai padroni di casa. Durante il match è accaduto però un fatto che ha portato alla stangata: uno degli assistenti dell’arbitro è stato colpito da una bottiglia di acqua (piena) lanciata dalla panchina del Manfredonia.
Serie D, maxi squalifica per Scaringella
A raccontare quanto accaduto in Ugento-Manfredonia è il comunicato diramato dal giudice sportivo, che spiega cosa lo ha spinto a sanzionare Scaringella con una squalifica di ben otto giornate.
Stando a quanto riportato nel referto arbitrale, infatti, il calciatore ha lanciato una bottiglia piena d’acqua verso il primo assistente dell’arbitro, colpendolo all’altezza della gamba. Tutto ciò è stato segnalato al direttore di gara che ha immediatamente espulso il giocatore del Manfredonia che in quel momento non era in campo, ma in panchina.
Ora è arrivata la decisione del giudice sportivo con la squalifica di ben otto giornate. Uno stop che priverà il Manfredonia del giocatore fino alla quattordicesima giornata di campionato. Per rivedere in campo Scaringella, dunque, bisognerà aspettare dicembre: dopo le otto giornate senza poter scendere sul terreno di gioco, il calciatore sarà nuovamente a disposizione a partire dalla sfida contro la Real Acerrana 1926.
Altra brutta notizia per la società pugliese che sta già attraversando un momento difficile: dopo la sconfitta contro l’Ugento, infatti, il club ha esonerato l’allenatore Massimo Cinque. Tre punti in quattro partite sono stati giudicati bottino insufficiente per il tecnico che ha pagato con l’allontanamento le scarse prestazioni della squadra.