Nel Regno Unito una donna ha partorito un neonato dal peso incredibile, un evento che ha lasciato tutti increduli e sbalorditi. Nella città di Liverpool, Inghilterra, è nato un bambino davvero speciale. Il piccolo grande Jonah, infatti, alla nascita pesava oltre 5 chili, alimentando l’incredulità dell’interno staff medico del Liverpool Women’s Hospital.
Un neonato da record: la storia di Jonah
Durante l’ecografia, Georgia Lamey, la madre di Jonah, ha scoperto che suo figlio stava in perfetta salute. Le ostetriche le hanno detto che Jonah avrebbe avuto un peso ideale, non sarebbe nato né troppo grosso né troppo magro. Alla magnifica notizia, Georgia si è affrettata a comprare tutto il necessario per il figlio, compresi i vestitini ideali per il neonato. Al classico controllo della trentottesima settimana, però, una delle ostetriche ha chiesto alla donna se in precedenza avesse già partorito neonati di un certo peso. Georgia, sorpresa, ha dichiarato di aver avuto altri due bambini in passato, entrambi piuttosto robusti.
Durante il parto, per nulla facile per la donna, i medici sono rimasti molto sorpresi nel vedere il piccolo grande Jonah. Il neonato, infatti, pesava 5,3 chili. La madre ha poi raccontato: “Quando è nato nessuno riusciva a credere alle sue dimensioni. Quando me l’hanno dato dopo il parto era così pesante che ho dovuto darlo a suo padre. Non potevo più tenerlo in braccio!”. L’evento ha lasciato tutti senza parole. “Molte ostetriche mi hanno detto che era il bambino più grande che avessero mai visto nella loro carriera”, ha raccontato Georgia.
La storia di Jonah: tra scalpore e curiosità
Tutti i vestitini che i genitori hanno comprato per Jonah gli andavano inevitabilmente troppo stretti: “Gli stavano così piccoli che non potevamo nemmeno abbottonarli”. La notizia della sua nascita, ovviamente, ha suscitato scalpore e alimentato la curiosità di molti: “È stato l’argomento di conversazione della città. Quando sono tornata a casa dall’ospedale c’erano persone che bussavano alla porta per vedere il bambino”, ha raccontato la madre.