Ogni tanto il buon Claudio Lotito si addormenta. Non è che la cosa sia proprio sfuggita ai più. C’è chi lo ha visto dormire durante le trattative di mercato, nei panni di presidente della Lazio. E c’è chi lo ha visto dormire in Aula, nei panni di senatore di Forza Italia. D’altronde, che il Parlamento ormai sia una cosa più o meno inutile, è più o meno chiaro a tutti. Il video di lui che, mentre un collega senatore parla, perde colpi, cede, si addormenta e poi crolla di lato è solo di qualche giorno fa.
Ma, intervistato da DAZN, Lotito, come un qualsiasi studente davanti ai rimbrotti del professore, tiene duro: “Il mio è un atteggiamento voluto, nel senso che chiudo gli occhi per concentrarmi. Apparentemente le persone pensano che io stia dormendo, in realtà ascolto tutto. Sono capitate trattative molto lunghe, che portavo alle 3.00 o alle 4.00 di mattina e tutti pensavano che io dormissi, poi gli raccontavano tutto quello che avevano detto. Mi concentro, allontano la tensione e chiudo gli occhi, ma ascolto“.
Ma che classe politica bellissima ha, questo Paese. Sembra addormentata, ma è in realtà è lì, concentrata. Che ascolta tutto.