“Abbiamo introdotto un contributo di 1000 euro per i nuovi nati” e questo importo “lo abbiamo coperto eliminando la detrazione per i figli a carico dopo i trent’anni”. Lo ha spiegato Giorgia Meloni, parlando ancora una volta della manovra in arrivo. In sostanza, il governo ha deciso di puntare sui nuovi nati a discapito dei trentenni ancora a carico dei genitori. Quelli che, fino a qualche tempo fa, la politica chiamava “bamboccioni” o “choosy”.
La vita reale
C’è solo un piccolo problema: non siamo in una serie televisiva americana ambientata in California. Siamo in Italia, nel mondo reale. E qui, in Italia e nel mondo reale, se i trentenni restano a casa (quei pochi che non sono ancora fuggiti all’estero) o sono comunque a carico dei genitori è perché o non hanno lavoro, oppure perché il lavoro che trovano è precario e mal pagato. E con gli affitti così alti, soprattutto per i single, lasciare la casa dei genitori è letteralmente impossibile. Eliminare le detrazioni per i trentenni ancora a carico dei genitori significa semplicemente togliere soldi alle famiglie. Non certo a dei bamboccioni. Sempre se stiamo parlando dell’Italia e della vita reale.