Spinta nella cuccia del cane, obbligata a mettersi a quattro zampe. E, ancora, costretta a uscire in strada indossando solo biancheria intima. Queste, racconta La Nazione, sono alcune umiliazioni che una donna ha dovuto subire per più di un anno dal marito. Ma non solo: nell’elenco dell’orrore anche botte e minacce. Tutto, raccontano le cronache, è avvenuto a Siena tra l’estate del 2022 e lo scorso gennaio.
La denuncia
Secondo il racconto della donna, offese e minacce non avrebbero risparmiato neanche i suoi figli, entrambi minorenni. Una volta, dice, il marito, dopo averla presa per il collo e picchiata, facendola cadere, avrebbe afferrato anche uno dei giovani intervenuto per aiutarla.
Nel novembre del 2023, l’ennesima lite e l’ennesima aggressione: il marito, dopo aver rotto alcuni piatti, l’avrebbe afferrata per i capelli e tolto i vestiti, costringendola a uscire di casa senza. All’ospedale aveva ricevuto due settimane di prognosi per i traumi riportati. Ma le minacce e le offese, secondo il racconto della donna, non si sono fermate. Fino alla denuncia. E giovedì, riporta ancora la Nazione, si è tenuta l’udienza davanti al gup, rinviata di una settimana.