Ieri sera è andata in scena Inter-Juve, il derby d’Italia, ma le polemiche non mancano mai e arriva l’annuncio: si parla di furto
Non c’è Serie A senza polemiche, non c’è Inter-Juve senza polemiche. Il massimo campionato in questa settimana ha offerto il peggio di sé. Discussioni per il rinvio di Bologna-Milan e per la difficoltà a trovare la data del recupero. Poi c’è stato Il derby d’Italia che è da tempo anche la partita delle discussioni, degli episodi dubbi, dalle accuse reciproche.
La storia della rivalità tra nerazzurri e bianconeri è piena di episodi da raccontare, di veri o presunti errori arbitrali rinfacciati gli uni agli altri. Inevitabile che anche il passato abbia un peso importante e che spesso torni d’attualità, prendendosi a volte anche la scena rispetto a quel che succede nel presente.
È accaduto anche questa volta: il presente è quanto accaduto ieri pomeriggio allo stadio San Siro con la sfida tra la formazione di Inzaghi e quella di Thiago Motta. Una partita che era molto attesa, vista l’incertezza in testa alla classifica: in ballo c’era la possibilità di mettersi in scia del Napoli e dare un segnale chiaro al campionato e alla rivale di sempre. Alla fine il risultato è stato un pirotecnico 4-4 che non accontenta nessuno, con due rigori per l’Inter che fa tornare alla mente anche il passato.
Inter-Juve, l’accusa di Zamorano: “Un furto”
Il passato tra Inter e Juve è soprattutto la sfida nella stagione 1997/1998, quello del contatto Iuliano-Ronaldo che mandò su tutte le furie i nerazzurri.
Il difensore fermò il brasiliano lanciato a rete e l’arbitro Ceccarini decise di lasciar correre, tra le proteste della formazione allenata da Simoni. Nel ribaltamento di fronte poi fallo nell’area interista su Del Piero e rigore (poi sbagliato) per la Juventus. Una doppia decisione che ha scatenato le proteste con l’allenatore nerazzurro che piombò in campo e venne espulso.
In campo quel giorno c’era anche Ivan Zamorano e l’attaccante cileno in un’intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’ torna su quella partita e riaccende la polemica a distanza di anni. “Come faccio a non parlare del furto del 1998? Perché è stato un furto. Non dimenticheremo mai Ceccarini e quello scudetto che meritavamo“.
Uno scudetto che è in palio anche questa stagione. Inter e Juventus, con il Napoli, sono le tre squadre che possono ambire a lottare per il tricolore fino all’ultima giornata di campionato. Sperando che il duello tra le due grandi rivali non porti dietro di sé nuove polemiche e che a distanza di oltre 25 anni non si torni a parlare di ‘furto’.