Una vacanza a Roma si è trasformata in tragedia per una famiglia inglese, quando una ragazzina di 14 anni è morta per shock anafilattico dopo aver consumato un dolce in un ristorante. L’adolescente, allergica alle arachidi, si trovava con i genitori in zona Gianicolense giovedì 24 ottobre. Dopo aver pranzato, la giovane ha iniziato a manifestare i primi sintomi di malessere. Le sue condizioni sono rapidamente peggiorate, portando a un trasporto d’urgenza all’ospedale San Camillo. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, la ragazza è deceduta poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.
Le indagini e il ruolo delle informazioni sugli allergenici
Come riportato da La Repubblica, le autorità stanno cercando di stabilire se la famiglia avesse informato il personale del ristorante riguardo all’allergia della ragazza. Questo dettaglio è ora fondamentale per le indagini, condotte dal pubblico ministero Mario Dovinola, che ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Il caso punta l’attenzione sull’importanza della comunicazione sugli allergeni nei ristoranti, aspetto cruciale per garantire la sicurezza dei clienti con allergie alimentari.
La reazione della famiglia
Il padre della giovane, sopraffatto dal dolore, è stato colpito da un malore ed è attualmente ricoverato sotto osservazione, mentre la madre è ancora sotto shock per l’accaduto. La tragedia della famiglia inglese richiama alla memoria un episodio simile avvenuto nel gennaio 2023 a Milano, dove Anna Bellisario, una ragazza ventenne allergica ai latticini, è morta dopo aver consumato un tiramisù contenente tracce di latte, che le era stato servito come “vegano”.
Un dramma che solleva dubbi e responsabilità
L’autopsia sarà cruciale per chiarire le dinamiche della tragedia e confermare se la presenza di arachidi nel dolce sia stata la causa diretta della reazione fatale. Questo incidente evidenzia quanto sia vitale per i ristoranti avere protocolli rigorosi e chiari per gestire le richieste specifiche dei clienti con allergie alimentari, onde evitare altre tragedie simili.