Niente cometa di Halloween. La cometa, scoperta lo scorso settembre e attesa nel nostro orizzonte per il weekend, si è avvicinata troppo al Sole e alla fine si è disintegrata. Il corpo celeste, spiegano gli scienziati, apparteneva alla famiglia delle cosiddette comete radenti di Kreutz, frammenti di un’antica cometa andata distrutta molti secoli fa.
Gli esperti: “Questa possibilità era già stata considerata”
La possibilità di una fine del genere per la cometa C/2024 S1, spiegano gli esperti, era già stata messa in conto. Nelle scorse settimane, infatti, le immagini ottenute dai telescopi mostravano i primi segnali del processo di distruzione e dello sgretolamento del nucleo, che aveva portato a definirla una cometa “senza testa”. “La cometa si è quasi certamente disintegrata: probabilmente non è rimasto molto del suo nucleo primario,” ha dichiarato Qicheng Zhang del Lowell Observatory in Arizona. A questo punto, le speranze degli appassionati si concentrano sulla prossima cometa in arrivo, la C/2024 G3, che il 13 gennaio 2025 passerà a 14 milioni di chilometri dal Sole.