Una donna si è uccisa insieme con i due figli gettandosi nel turbine delle cascate del Niagara. Chianti Means, 33 anni, e i suoi figli Roman Rossman, nove anni, e Mecca Means, cinque mesi, sono finiti in acqua insieme alla mamma che ha deciso di scavalcare la ringhiera di sicurezza e di gettarsi nell’acqua con i suoi due bambini.
Un portavoce della polizia ha dichiarato: “Il 28 ottobre 2024, verso le 21.00, la polizia dei parchi dello stato di New York e il Bureau of Criminal Investigation della polizia dello stato di New York sono intervenuti in seguito a un incidente. Le indagini hanno stabilito che tre persone, Chianti Means, 33 anni, Roman Rossman, nove anni e Mecca Means, cinque mesi, hanno tutti attraversato il parapetto e sono caduti nelle cascate del Niagara”.
La donna si è buttata, non è stato un incidente
Il portavoce della polizia spiega che “l’indagine ha stabilito che questo incidente è stato di natura intenzionale, sebbene le circostanze siano ancora da stabilire”.
Diversi turisti hanno assistito inorriditi
A quanto pare, diversi turisti hanno assistito inorriditi alla morte di della donna e dei suoi due figli. Esprimendo il suo dolore su Facebook, Mich Molina, un’amica della famiglia, ha detto: “Non riesco nemmeno a sopportare di scrivere un post su di lei e a condividere i ricordi. Sono letteralmente nauseato e non riesco nemmeno a gestire le emozioni che sto provando. Sappiate solo che lei e i suoi figli sono stati amati profondamente da me e dai miei figli”. Un altro amico ha scritto: “Non sai mai cosa sta passando qualcuno”.
Chianti era originaria di Niagara Falls, la città canadese che prende il nome dalle vicine cascate. Ricostruendo quanto accaduto, pare che la donna abbia scavalcato la ringhiera in uno dei punti tra i più suggestivi e turistici del luogo. Né il suo corpo, né quelli dei suoi due figli sono stati ancora recuperati dall’acqua. Le ricerche proseguono senza sosta.