Il sindaco di Rozzano, Gianni Ferretti, è morto improvvisamente a causa di un arresto cardiaco. L’annuncio della sua prematura scomparsa è stato dato dal Comune di Rozzano tramite un post sulla sua pagina Facebook, dove si esprimevano profonda tristezza e dolore. “Con immenso e profondo dolore, annunciamo la prematura scomparsa del nostro amato sindaco”, si legge nel messaggio. La sua morte lascia un vuoto significativo nella comunità che aveva servito con passione e dedizione.
Il post sul social network si conclude con un messaggio di affetto per la famiglia del sindaco: “Ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, condividendo il loro dolore e portando gratitudine e riconoscenza per tutto ciò che il sindaco ha donato a noi tutti”. Il cordoglio per la sua morte è grande, soprattutto per la dedizione che aveva dimostrato nel suo ruolo pubblico e per l’amore che aveva per la sua città.
La carriera di Gianni Ferretti
Gianni Ferretti, 62 anni, era stato eletto sindaco di Rozzano nel 2019, dopo aver vinto il ballottaggio contro Barbara Agogliati, candidata del centrosinistra. Un successo che segna il suo impegno a favore della sua comunità, dove aveva costruito un legame forte con i cittadini. La sua leadership è stata riconfermata alle elezioni della scorsa primavera, quando aveva ottenuto il 64,4% dei consensi, battendo Giuseppe Maria Foglia del centrosinistra.
Le polemiche e l’orgoglio di Rozzano
Recentemente, il sindaco Ferretti era stato al centro di una polemica con il rapper Fedez, in seguito a una dichiarazione del cantante che minacciava Cristiano Iovino, dicendo “sono di Rozzano”. Ferretti, con fermezza, aveva risposto: “Siamo una comunità onesta e di gente perbene”, cercando di difendere l’immagine della sua città e della sua gente.