Il tennista italiano, numero 1 al mondo, svela un particolare che pochi finora conoscevano: ecco come è andata davvero
Il talento del campione lo ha mostrato fin da subito. Jannik Sinner già da giovanissimo aveva tutto per essere un predestinato: fin dalle prime partite aveva mostrato lampi di classe che poi sono diventati il suo marchio di fabbrica.
Ora è facile riconoscere l’innato talento del 23enne di San Candido, ma c’è chi gli ha dato fiducia quando non era ancora nessuno e non era entrato neanche tra i primi 100 tennisti al mondo. Un attestato di stima che Sinner rivela oggi che è diventato numero 1 del ranking ATP ed è il miglior tennista in circolazione.
Il campione italiano ha, infatti, svelato un retroscena che lascia senza parole: oggi corteggiato da decine di sponsor, pronti a svenarsi pur di averlo come testimonial, c’è chi gli ha offerto una possibilità prima ancora che diventasse quel che è attualmente. Sinner lo ha raccontato al momento del lancio del nuovo calendario 2025 Lavazza, un lavoro realizzato con la direazione creativa dell’agenzia Armando Testa.
“Let’s Blend – 130 Years Forward” è il nome del progetto che vede tra i partecipanti anche Jannik Sinner che da tempo è uno dei volti dell’azienda produttrice di caffè. Proprio il tennista ha voluto rimarcare la fiducia ricevuta da Lavazza negli anni passati.
Sinner testimonial Lavazza: la rivelazione sul calendario
Nel corso della presentazione del calendario Jannik Sinner ha voluto sottolineare come Lavazza lo abbia voluto prima ancora che diventasse tra i migliori al mondo.
“Mi hanno scelto quando non ero neppure un Top 100 – le sue dichiarazioni alla stampa – , forse perché mi piace il caffè. A parte gli scherzi, questa famiglia incarna i valori in cui mi rivedo: sacrificio, lavoro, voglia di crescere“. Valori che Sinner cerca di portare anche in campo dove cura ogni dettaglio alla ricerca della perfezione e dove è guidato da una costante voglia di migliorare sempre.
Due aspetti che hanno inciso profondamente sulla sua crescita e che gli hanno consentito di diventare il migliore al mondo, cosa che deve confermare ora alle ATP Finals di Torino. Tornando al calendario, sono quattro le scene riproposte, ognuna costituita da un trittico che presenta, accanto ad oggetti simbolici, vari personaggi famosi tra i quali anche Sinner. Un Sinner che è pronto a scaldare il pubblico italiano e che spera che le previsioni su una sua squalifica per doping fatte anche da Bracciali vengano smentita con i fatti nel 2025.