Jannik Sinner, 5 curiosità sul numero uno del tennis prima che diventasse una star internazionale: gli aneddoti inaspettati.
Nonostante una fisicità non eccessivamente impostata, Jannik Sinner è riuscito ad affermarsi sul campo. Dopo aver vinto di tutto e di più lo scorso Giugno ha conquistato la classifica Atp, divenendo il numero 1 del tennis mondiale. Il ritiro di Novak Djokovic ai quarti di finale del Roland Garros, gli ha facilitato la strada, ma il titolo è del tutto meritato. Ragazzo semplice, concentrato solo a raggiungere i suoi obiettivi. il campione si è detto dispiaciuto per la scelta di Novak, ma allo stesso tempo ha gioito per il successo ottenuto:
“E’ un momento speciale, è il sogno di tutti diventare numero 1 al mondo ma sapere di Novak così è un dispiacere: gli auguro una pronta guarigione”. Jannik ha continuato a vincere, e ha monopolizzato l’attenzione su di se nelle diverse competizioni internazionali. Gode della stima dei colleghi e nonostante il presunto caso di doping che recentemente lo ha coinvolto, ha mantenuto alta la concentrazione e l’umore. Scende sempre in campo con il sorrido manifestando rispetto e stima verso l’avversario.
Ma chi era il 22enne prima di conquistare l’Olimpo dei campioni? Il giovane originario dell’Alto Adige ha sempre mantenuto un basso profilo. E’ sempre stato un ragazzo semplice, ma determinato a vincere. Chi lo ha conosciuto prima del successo lo ricorda come una persona composta e silenziosa, ma anche attenta ad alcune dinamiche.
Sinner, lo spaventava sciare
A quanto pare amava mangiare il minestrone con i crostini e stare in buona compagnia. Non tutti sanno che Sinner è un bravissimo sciatore e poteva intraprendere la carriera agonistica, ma ha preferito il tennis. Tra le altre curiosità che riguardano il giovane Sinner quella di essersi tuffato in modo perfetto dagli scogli dell’isola d’Elba pur non essendo andato mai al mare.
Si trovava al mare con Anna e Bianca Turati, che esitavano a tuffarsi mentre lui si è buttato come un professionista. Quando Serafico gli ha chiesto come ci fosse riuscito, ha dato una risposta inaspettata: “Quando sei in aria, prova a pensare di dover fare due giri. Vedrai che ne riuscirai a farne almeno uno per intero“. Non tutti sanno che ha vinto il primo torneo giovanile nell’accademia di Emilio Sanchez e Sergio Casal a Barcellona, senza perdere un set.
Sinner ha poi rivelato che tra le sue paure non c’è quella di vincere o perdere, quello che lo ha sempre spaventato era scendere a alta velocità con gli sci: “La paura ce l’avevo quando mi buttavo giù dalle montagne ad alta velocità, col rischio di rompermi qualcosa. Al massimo, nel tennis, posso essere teso e perdere”.